COMPLETAMENTO DELL’IDROVIA LOCARNO MILANO VENEZIA
Milano - 23 febbraio 2017
Si è svolto il 20 febbraio u.s. questo importante convegno sul tema del completamento dell'idrovia Locarno-Milano-Venezia.
"Il recupero dell’idrovia per la navigazione turistico culturale dalla Svizzera (Locarno) al mare Adriatico (Venezia) passante per
la Darsena di Milano è in avanzata fase di attuazione. Da Locarno a Milano quasi tutte le conche di navigazione lungo il fiume Ticino
sono state restaurate o ristrutturate (manca la conca di Porto della Torre già progettata e autorizzata dalla Regione Piemonte);
la continuità sul Canale Industriale è ancora da risolvere e in alternativa viene proposto il collegamento tra i canali Industriale e
Villoresi, manca anche l’approdo a servizio dell’aeroporto della Malpensa. Estesi tratti delle sponde del Naviglio Grande sono stati
consolidati e molti approdi tra Turbigo, Abbiategrasso e Milano sono stati recuperati o realizzati ex novo e già utilizzati per la
navigazione turistica lungo il Naviglio Grande e tra il Naviglio e la Darsena di Milano, recentemente attivata.
Essenziale, finanziare l’estensione della Darsena fino al porticciolo di conca di Viarenna come previsto nel programma triennale
2017-2019 del Comune di Milano.
Le opere ancora da realizzare per giungere da Milano al mare riguardano il Naviglio di Pavia. Oltre alle prime due conche già restaurate,
c’è da restaurare le sei conche necessarie per navigare fino alla Darsena di Pavia e quelle della scala d’acqua di Pavia per poter
giungere al porto della confluenza tra il Naviglio e il fiume Ticino. Vi sono inoltre da sostituire e/o da completare alcuni ponti lungo
in Naviglio di Pavia, in particolare nella città di Pavia.
Da Milano al mare l’opera più costosa lungo il Po, in corrispondenza dell’isola Serafini, è la conca di navigazione di 5° classe,
in corso di ultimazione, essa permetterà la continua navigazione da Pavia a Venezia.
Le opere ancora da realizzare comportano un finanziamento di circa 65 milioni di Euro per completare la navigazione turistico-culturale
lungo 300 miglia di vie d’acqua per unire il bacino turistico del lago Maggiore al bacino turistico della laguna di Venezia, passando
per la Darsena di Milano. I restauri, le ristrutturazioni e i consolidamenti già realizzati sono costati 200 milioni di euro,
prevalentemente finanziati dalla Regione Lombardia oltre che dall’Unione Europea, dal Canton Ticino, dal Comune di Locarno, dall’EXPO 2015,
dallo Stato Italiano, dalla Regione Emilia Romagna, dall’Enel, dall’Aem S.p.A, e da altri soggetti.
Completare le opere è essenziale per valorizzare quelle già realizzate e per poter riaprire l’idrovia e utilizzare, rivalutandole,
le grandi potenzialità turistiche e culturali esistenti."